Alessandro Baricco – Mr Gwyn (2011)

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cover-mr-gwynChi: Non ha bisogno di presentazioni. Se non sapete chi è cambiate blog, per favore. Uno dei più importanti scrittori italiani, un creativo, originale e atipico fenomeno dei nostri tempi. Gonfio di un ego e un “sotuttoioevoinonsapeteuncazzo” più che giustificato.

Cosa: Suo penultimo libro, Mr Gwyn, conferma in toto pregi e difetti della scrittura “baricchiana”. Si racconta la storia di uno scrittore che, persa la passione per il suo mestiere, decide di reinventarsi in un lavoro tutto nuovo, quello del “copista”. Svelare solo una minima parte della trama significherebbe intaccare quel gusto per la narrazione tanto caro all’autore, ma qui presente più che mai. Il mistero che avvolge le vicende del protagonista verrà svelato solo alla fine, in un crescere di sensazioni e in 30 pagine finali da togliere il fiato per bellezza ed intensità emotiva. Il resto purtroppo si perde spesso in quella leziosità tipica di Baricco, in descrizioni lunghe ed estenuanti, scritte magnificamente, ma a volte eccessivamente prolisse e inutili ai fini di un racconto che basa la sua bellezza proprio nei movimenti della storia e nel dipanare il mistero di Jasper Gwyn e del suo nuovo lavoro.

Quindi: Da leggere, tutto. Accantonate le leziosità e la lunghezza, le descrizioni prolisse e l’immobilismo statico; abbracciate invece una storia originale e ben costruita e con un finale che da solo premierà la vostra pazienza con vagonate di emozioni forti e sensazioni intense.

Più: Il finale, il finale, il finale. Il collegamento con il successivo Tre volte all’alba (2012)
Meno: Autocompiacimento di sé esagerato, a volte ai limiti del sopportabile. Certe pagine pesano davvero come macigni

Voto: 8

6 pensieri su “Alessandro Baricco – Mr Gwyn (2011)

  1. the passenger

    Sono d’accordo con la tua recenzione al 80%. E’ vero che la parte centrale del libro è molto statica, ma chi legge questo autore sa già che non è certo uno scrittore d’azione. Inoltre la staticità del racconto riflette in pieno la situazione personale del protagonista. Chi legge attentamente questo autore comprende che il suo stile di scrittura riflette le situazioni narrate, da qui il ritmo in Novecendo, la delicatezza e sofisticatezza di Seta, l’ondeggiare fino quasi a farti venire il “mal di mare” in Oceano Mare e potrei continuare. La bravura di Baricco sta proprio in questo: raccontarti la storia non solo con le parole ma anche con lo stile di scrittura; per questo non reputo la staticità di alcune pagine di Mr Gwyn come un difetto. Poi per il resto sono d’accordo con te!
    Scusami per questa intromissione. 🙂

    • Figurati.. i commenti e i confronti sono sempre ben accetti.. 🙂 si ti do ragione.. la sua particolarità sta proprio nell’adattare lo stile alla storia narrata.. infatti nel complesso il libro mi é piaciuto parecchio.. anche la prima parte ha alcuni punti molto ben riusciti ma l ho trovata a volte eccessivamente lenta e spesso un po pesante, ma son gusti.. poi certo, averne di romanzi così lenti ma comunque belli.. 🙂

  2. A great thief of time is our habitual tendency
    to appear back at failures and lost days, and linger on the “what-if” thoughts.
    Free range meat offers the perfect ration of good to
    bad fats (omega 3 to omega 6). You’ll choose from several exercises that
    incorporate large muscles going at high intensity for a short period of your energy.

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